Domenica 17 luglio scorso, la percezione era netta fra i vari fedeli che hanno deciso di raggiungere la chiesetta per la tradizionale festa: ci si stava riappropriando di un tassello del cammino e della vita della comunità e quindi della sua storia. Lo si è colto e lo si è manifestato.
Eloquenti in questo senso sono state le parole dell’attuale sagrestana Renata: “Mi emoziona particolarmente pensare a tutte le persone di questa frazione che questa festa l’hanno vissuta e che a questa chiesetta hanno sempre voluto bene!”. I membri del coro interparrocchiale di Riva e Voltago che erano disponibili, hanno accompagnato la celebrazione donandole un tocco di festa e di giubilo. Il nostro parroco ha voluto richiamare le letture del giorno, unendole al luogo dove si stava celebrando. “L’incontro – ha ricordato – fonda l’esperienza stessa della Chiesa. Dona alla Chiesa continuamente nuova linfa…proprio come qui è raffigurato l’incontro fra la Vergine Maria e la giovane Bernadette, lì a Massabielle di Lourdes.
E la storia della salvezza è passata anche attraverso ciò”. Una chiesa curata e resa bella per l’occasione, una celebrazione partecipata con varie persone presenti all’esterno dell’edificio sacro…non c’è che dire: pur nella semplicità, pur nella diversità rispetto agli “anni gloriosi”, la festa della Madonna del Carmine in quel di Digoman anche quest’anno…ha scaldato il cuore!