Il colpo d’occhio senza dubbio poteva colpire coloro che avessero raggiunto la bella ed imponente chiesa parrocchiale di Rivamonte, la sera del 31 dicembre scorso.
Come da alcuni anni a questa parte, infatti, alle 18 abbiamo celebrato la S. Messa di Ringraziamento per tutte e cinque le comunità del Pói. I volti dei chierichetti e ministranti provenienti dalle varie realtà, dei cantori di tutte le nostre comunità, hanno offerto senza dubbio un’occasione in più per rendere grazie al Signore per quello che abbiamo sperimentato nel corso del 2018, guardando oltre le fatiche e le sofferenze degli ultimi mesi.
L’appassionata omelia del nostro parroco ci ha offerto una sorta di “triplice sguardo” guardando a tre libri della Sacra Scrittura: quello delle Lamentazioni, dell’Apocalisse e dell’Esodo. “Nel nuovo anno vorremmo lasciar ben chiuso il libro delle Lamentazioni – ha ricordato. E’ vero che a volte fatichiamo a leggere il buono ed il bello che ci circonda, ma il credente è chiamato a coltivare uno sguardo carico di speranza.
E allora che la consegna reciproca per il cammino che si apre nel nuovo anno civile sia quella del libro dell’Esodo, vale a dire di un popolo che si riconosce in cammino, certo con vari interrogativi, con le fatiche, ma proiettato verso la terra promessa. Un popolo capace e desideroso di cogliere i segni della presenza di Dio nella propria storia quotidiana”.
Una sfida che senza dubbio cercheremo di fare nostra.