Lunedì 26 febbraio scorso, presso la sala Bernardetta della Casa della Gioventù, le signore che ogni anno confezionano i tradizionali cordòi de Santantoni si sono trovate quasi al gran completo per dare inizio alla preparazione. In piccoli, rapidi ed apparentemente semplici gesti è racchiusa questa tradizione che pare risalga alla fine del Settecento; è davvero singolare come una storia così lunga e significativa per la vita del nostro paese non abbia una datazione ben precisa.
Ma è anche vero come ciò accada spesso, quando devozione popolare e vicende di una comunità si fondono. I frutti? Li coglieremo – come sempre con animo grato verso coloro che li hanno predisposti – la sera del 12 giugno prossimo, alla vigilia della grande festa in onore dell’amato e tanto invocato Santo. In quell’occasione, si terrà la benedizione prima della distribuzione, dove entreranno in scena gli uomini, che con generosità si dedicano, a turno, alla distribuzione.