“Si avvicina l’appuntamento degli adempimenti fiscali e quindi ogni anno, intorno a questo periodo, la Chiesa italiana si permette – in punta di piedi – di invitare i propri fedeli a tener presente la possibilità della firma dell’8xmille in sede di dichiarazione dei redditi. Si tratta di un gesto semplice, che non incide in nessun modo al contribuente, ma che diviene prezioso e fondamentale per la Chiesa.
Dall’8xmille in questi anni abbiamo attinto molto per gli interventi che abbiamo portato avanti in tanti nostri edifici, come ho sempre ricordato cercando di essere preciso. Dall’8xmille dipende anche il sostegno ai circa 34.000 sacerdoti (di cui faccio parte anch’io) che prestano il loro servizio sul territorio nazionale nella diocesi. Grazie a chi compirà questa scelta.”
don Fabiano