“Carissimi parrocchiani tutti,
Carissimi amici che raggiungete le nostre comunità cristiane,
una domanda ha accompagnato l’inizio della Settimana Santa per le nostre comunità cristiane: chi sei, tu, Gesù per me? Abbiamo ricevuto l’invito ad una sosta prolungata, perché la risposta non fosse frutto di una seppur significativa espressione catechistica o di tradizione, ma potesse coinvolgere il più profondo di noi stessi e quindi della nostra umanità.
La domanda ritorna, ed in questo giorno in modo ancor più particolare. Chi sei, tu, per me…Gesù? Il Risorto? L’uomo finito ingiustamente sulla croce? Il Maestro? Il taumaturgo? L’amico?…
Un’immagine mi piacerebbe ci accompagnasse in questo giorno ed è qui raffigurata: è un frammento del Vangelo di Marco, appartenente agli scritti del Mar Morto, rinvenuti a Qumran nella prima metà del Novecento. La documentazione più antica dell’esperienza terrena di Gesù…un frammento, che però ha dato una svolta significativa non solo agli studi, ma alla fede stessa della Chiesa. Non crediamo perché ce l’hanno raccontato, carissimi; proviamo a credere perché anche in un frammento…di pergamena, così come della nostra stessa vita, è racchiusa la novità di vita che sa di Risurrezione! Buona Pasqua, di vero cuore!”
don Fabiano