Anche quest’anno, grazie al Gruppo sportivo, si è ripetuta la tradizione dell’accensione del Foch a Frassené. Il maltempo ha rischiato di compromettere la serata, ma la comunità e le sue usanze hanno avuto la meglio!
Il Foch (fuoco) serve per bruciare i zoc (ceppaie) che richiamano la decapitazione di s. Giovanni Battista, così da “evitare” che essa avvenga.
Alle 21 la benedizione da parte del parroco, seguita poi dalla sosta ammirata del fuoco ed infine da un momento di convivialità e comunità.