“Carissimi parrocchiani,
questo nostro appuntamento settimanale (dell’agenda, ndr) ha lo scopo non solo di offrire il calendario della vita delle nostre comunità, ma di aggiornarle circa i passi che esse stanno vivendo, specie da quando sono cinque tutte insieme.
Nel 2018 è stato costituito quindi per la prima volta il Consiglio Pastorale Unitario, composto dai rappresentanti delle singole comunità. Esso appunto “consiglia” il parroco e lo supporta in quelle che possono essere alcune scelte per la vita ed il cammino unitario delle nostre parrocchie, chiamate ad “interfacciarsi” e conoscersi a vicenda. Lo stiamo sperimentando, nonostante l’inevitabile battuta d’arresto legata al Covid.
Un altro prezioso e significativo strumento è il nostro bollettino “a cinque”, che offre preziose occasioni per leggere ciò che accade attorno a noi.
Giunti all’anno pastorale 2020/2021, seguendo le indicazioni della Diocesi giunte a noi attraverso gli Orientamenti pastorali promulgati dal vescovo, un passo da compiere era la costituzione o rinnovo del Consiglio parrocchiale per gli affari economici.
Suo compito specifico è avere un’attenzione particolare per i beni delle comunità e la loro gestione, così come coadiuvare il parroco nella vita ordinaria delle comunità.
La manutenzione e la cura dei fabbricati, l’attenzione ai sempre delicati bilanci parrocchiali, la necessità di determinati interventi…veramente gli aspetti da seguire sono molteplici, e il più delle volte non “visibili” come può essere la vita sacramentaria e liturgica delle comunità.
Non sempre il parroco ha le necessarie competenze, anzi!
E non sempre riesce a fare il “saltamartin” su tutte le comunità, magari per un insieme di motivi…se il prete in mezzo a voi avesse qualche anno più di me, certo farebbe una vita molto, ma molto diversa e non vi nascondo che lo comprenderei bene.
In seguito al Consiglio pastorale unitario del 01 febbraio scorso, è stata valutata la proposta di costituire anche un Consiglio per gli affari economici unitario, pur nel rispetto dei beni (e dei conti!) delle singole comunità e delle loro caratteristiche. Avendo proceduto secondo le varie indicazioni date dalla Diocesi, sono stati eletti due rappresentanti per ogni comunità parrocchiale.
Contattati direttamente dal parroco, hanno dato la loro disponibilità e li ringraziamo fin da ora. Insieme a loro, vi sarà un membro del consiglio pastorale quale “collegamento” fra le due realtà ed un membro nominato direttamente dal parroco.
I consiglieri “uscenti” approveranno nelle prossime settimane i consuntivi del 2020 che sono già praticamente pronti e poi prima di tutto a loro verranno indicati i nomi del nuovo Consiglio affari economici unitario.
Come già accennato su questa stessa agenda nell’autunno scorso, le nostre comunità li ringraziano per il servizio prestato in questi anni, con la speranza che anche attraverso questo organismo abbiano potuto fare un’esperienza autentica di Chiesa!”
don Fabiano
